Inauguriamo il primo ‘coffee bar’ italiano interamente dedicato ai caffè di qualità di particolare pregio gustativo e monorigine.
Il Rinascimento della caffetteria italiana parte da Firenze: è qui che ha appena aperto il primo bar dedicato al consumo consapevole del caffè. Si chiama ‘Ditta Artigianale’ ed è il primo ‘coffee bar’ interamente dedicato al caffè di qualità, di particolare pregio gustativo e monorigine. Ha aperto nel cuore del centro storico di fiorentino, in via de Neri n.32, sotto la direzione di Francesco Sanapo, salentino di nascita e fiorentino d’adozione, tre volte campione italiano di caffetteria (2010, 2011 e 2013), diplomato allo SCAE – Speciality Coffee Association of Europe, ‘coffee lover’ (come ama definirsi) e responsabile Master Bar della Caffè Corsini, con cui collabora da quasi 10 anni. Le particolarità del nuovo locale, nato in collaborazione con Caffè Corsini, sono tante. In primis, il nome, Ditta Artigianale, che, con il sottotitolo ‘Torrefattori Firenze 2013’, sottolinea l’ispirazione ad un metodo artigianale di lavoro, secondo la migliore tradizione italiana. La data, 2014, riporta però all’attualità, creando un contrasto innovativo tra il concetto di tradizione e la visione moderna che è alla base del nuovo coffee bar, che coniuga il rispetto dello spirito italiano a una visione internazionale. ‘In accordo con l’età globalizzata in cui viviamo, saremo artigiani del caffè in epoca moderna, aperti agli stimoli del mondo’, dice Sanapo. ‘Ad esempio, una delle nostre miscele si chiamerà Jump, una scelta di nome internazionale che evoca la nostra interpretazione del caffè: un caffè di qualità altissima, composto da tre monorigini provenienti da Brasile (Fazienda Santa Ines), Guatemala (Finca la Bolsa) e El Salvador (Finca Buenosaires), che sarà un salto di gioia e un salto nella qualità,
un’idea fortemente comunicabile anche alle nuove generazioni’.